La correzione chirurgica dei più comuni difetti
Miopia, Astigmatismo e Ipermetropia) e, in alcuni casi la Presbiopia
La chirurgia laser dei difetti visivi è un trattamento diffuso per trattare i problemi della vista.
Questa tecnologia riduce o elimina la necessità di uso di occhiali o lenti a contatto.
Gli interventi laser possono aiutare a correggere gli errori di rifrazione o i problemi causati da un bulbo oculare o una cornea imperfettamente sagomati.
La cornea è la parte anteriore e trasparente dell’occhio che piega e focalizza la luce. Errori di rifrazione fanno sì che la luce proveniente da un oggetto sia focalizzata in modo impreciso sulla retina dell’occhio. Ciò provoca un’immagine sfocata.
Questi sono i principali 4 tipi di errori di rifrazione:
Miopia
Gli oggetti vicini appaiono nitidi, ma quelli in lontananza sono sfocati. Il bulbo oculare è più lungo del normale da davanti a dietro o la cornea è troppo curva. Le immagini si concentrano davanti alla retina anziché su di essa.
Ipermetropia
Gli oggetti distanti possono essere visti chiaramente, ma gli oggetti da vicino sono sfocati. Il bulbo oculare è più corto del normale o la cornea è troppo piatta. Le immagini si concentrano dietro la retina.
Astigmatismo
Gli oggetti sono sfocati a qualsiasi distanza. La cornea, la lente o entrambi sono sagomati in modo che le immagini non siano messe a fuoco nettamente sulla retina.
Presbiopia o occhio che invecchia.
L’occhio perde la sua capacità di cambiare fuoco a causa del naturale processo di invecchiamento. Questo di solito si verifica tra i 40 ei 50 anni. La chirurgia refrattiva non può correggere questo problema. Può rendere più chiara la visione a distanza, ma può peggiorare la visione da vicino.
Queste le procedure laser
LASIK (laser in-situ keratomileusis) costituisce dal 90% al 95% di tutti gli interventi di correzione della vista.
LASIK è una procedura che cambia in modo permanente la forma della cornea, la copertura trasparente della parte anteriore dell’occhio. Un coltello chiamato microcheratomo viene usato per tagliare un lembo a cerniera nella cornea. Questo lembo può anche essere creato con un laser speciale progettato per questa procedura. Il risvolto è ripiegato rivelando lo stroma (strato nella cornea). Questa è la sezione centrale della cornea. Gli impulsi di un laser ad eccimeri controllato da computer vaporizzano una porzione dello stroma e il lembo viene sostituito.
PRK (foto cheratectomia refrattiva) utilizza un laser per rimuovere il rivestimento esterno della cornea e rimodellarlo. Questo tipo di chirurgia refrattiva rimodella delicatamente la cornea rimuovendo piccole quantità di tessuto dalla superficie esterna. Il recupero richiede un po ‘più tempo rispetto a LASIK.
LASEK (laser epiteliale keratomileusis) è un intervento chirurgico che combina le tecniche LASIK e PRK. Può essere usato per le persone che non possono avere LASIK. La superficie della cornea viene allentata con una soluzione alcolica e spostata prima che un laser rimodella la cornea. Non viene tagliata la patta.
LTK (laser cheratoplastica termica) è una procedura laser meno invasiva per correggere lungimiranza ( ipermetropia ) e astigmatismo. LTK utilizza il calore per rimodellare la cornea. Il vantaggio di LTK è che si tratta di una procedura “no touch”. Questo significa che ci sono poche possibilità di infezione o perdita della vista.
Ogni paziente ha comunque una sua casistica e quindi gli interventi di questo tipo sono strettamente personalizzati. Questo infatti rispetta le esigenze di ogni paziente migliorandone le capacità visive.
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